• Docenti

CHI PARTECIPA

Guardia di Finanza

La Guardia di Finanza, fondata nel 1774, è un Corpo di Polizia ad ordinamento militare che dipende direttamente dal Ministro dell'Economia e delle Finanze.

A presidio delle libertà economiche fondamentali previste dalla Carta Costituzionale, la Guardia di Finanza rappresenta un punto di riferimento per le imprese ed i cittadini onesti.

Sostiene e favorisce lo sviluppo e la crescita del Paese attraverso:

  • il contrasto all'evasione ed alle frodi fiscali nazionali ed internazionali;
  • il controllo delle spese della pubblica amministrazione per prevenire e reprimere frodi, sprechi ed abusi;
  • il contrasto agli illeciti economico-finanziari: dal riciclaggio di denaro all'usura, dall'insider trading alle truffe in danno dei risparmiatori e dei consumatori;
  • la lotta ad ogni fenomeno corruttivo e concussivo lesivo del buon andamento della pubblica amministrazione;
  • la ricerca delle ricchezze criminali ed il  contrasto alle infiltrazioni mafiose nell'economia;
  • la tutela dei mercati finanziari e del circuito economico al fine di garantire il rispetto delle necessarie condizioni di concorrenza tra imprese e professionisti, indispensabili al rilancio dell'economia nazionale e comunitaria;
  • il contrasto alla contraffazione, al falso made in Italy ed alla commercializzazione di prodotti pericolosi;
  • la lotta ai traffici illegali (sostanze stupefacenti, armi, contrabbando in genere, tratta di esseri umani), anche attraverso i mezzi aerei e navali a disposizione.

Guardia di Finanza

La Guardia di Finanza è uno speciale Corpo di Polizia che dipende direttamente dal Ministro dell'Economia e delle Finanze, è organizzato secondo un assetto militare e fa parte integrante delle Forze Armate dello Stato oltre che della Forza Pubblica

I compiti della Guardia di Finanza sono sanciti dalla legge di ordinamento del 23 aprile 1959, n. 189 e consistono nella prevenzione, ricerca e denunzia delle evasioni e delle violazioni finanziarie, nella vigilanza sull'osservanza delle disposizioni di interesse politico-economico e nella sorveglianza in mare per fini di polizia finanziaria.

Inoltre, la Guardia di Finanza concorre al mantenimento dell'ordine e della sicurezza pubblica e la difesa politicomilitare delle frontiere.

Il decreto legislativo 19 marzo 2001, n. 68 ha previsto, in attuazione dei principi direttivi della legge n. 78/2000:

  • la missione della Guardia di Finanza come Forza di polizia a competenza generale su tutta la materia economica e finanziaria;
  • l'estensione delle facoltà e dei poteri riconosciuti per legge ai militari del Corpo in campo tributario a tutti i settori in cui si esplicano le proiezioni operative della polizia economica e finanziaria;
  • l'affermazione del ruolo esclusivo della Guardia di Finanza quale polizia economica e finanziaria in mare;
  • la legittimazione del Corpo a promuovere e sviluppare, come autorità competente nazionale, iniziative di cooperazione internazionale con gli organi collaterali esteri ai fini del contrasto degli illeciti economici e finanziari, avvalendosi anche di dodici ufficiali da distaccare in qualità di esperti presso le rappresentanze diplomatiche e gli uffici consolari.

Per lo svolgimento dei compiti assegnati sono attribuite ai militari del Corpo le qualifiche di:

  • Ufficiali ed agenti di polizia giudiziaria;
  • Ufficiali ed agenti di polizia tributaria;
  • Agenti di pubblica sicurezza;
  • In riferimento agli anzidetti compiti Istituzionali del Corpo della Guardia di Finanza, annualmente il Ministero dell'Economia e delle Finanze emana una Direttiva Generale per l'azione amministrativa e la gestione. Direttiva che individua le priorità politiche e gli obiettivi strategici che i Centri di Responsabilità Amministrativa di 1° livello, e quindi anche la Guardia di Finanza, debbono conseguire.

Ad esempio, negli anni passati, specifici obiettivi hanno interessato i seguenti settori di servizio dell'Istituzione:

  • contrasto all'evasione ed elusione fiscale, attraverso un mirato programma dell'attività di verifica e controllo, e all'economia sommersa, nella sua duplice forma del sommerso "d'azienda" e "di lavoro";
  • contrasto al fenomeno del gioco illecito;
  • attività di contrasto alle frodi nel settore degli incentivi nazionali e comunitari; della spesa sanitaria, previdenziale e degli appalti pubblici; nonché la lotta alla corruzione e agli altri reati contro la Pubblica Amministrazione;
  • contrasto alla contraffazione di marchi e alla pirateria audiovisiva, quale irrinunciabile attività a garanzia dello sviluppo economico del Paese.

 

Guardia di Finanza

 

 La formazione costituisce un investimento irrinunciabile per la professionalità del personale delle organizzazioni complesse come la Guardia di Finanza.

 Essa è imprescindibile, tanto nella fase dell'istruzione iniziale presso gli Istituti di base quanto nel successivo, costante aggiornamento lungo tutta la vita lavorativa di ogni militare (cd. long life learning).

 L'attività formativa si sviluppa nei vari reparti di istruzione del Corpo a seconda del livello professionale da formare:

  • per gli Ufficiali si svolge presso l'Accademia del Corpo (Bergamo). Il percorso didattico culmina con il conseguimento della Laurea specialistica in "Scienze della Sicurezza Economico-Finanziaria" e, a partire dagli Allievi Ufficiali reclutati nell'anno accademico 2014/2015, con quella a ciclo unico in Giurisprudenza;
  • per gli Ispettori reclutati con il concorso pubblico è previsto un corso triennale presso la Scuola Ispettori e Sovrintendenti di L'Aquila, al termine del quale sono nominati Marescialli in servizio permanente. I soli Marescialli del contingente di mare, al termine del triennio di formazione, frequentano, presso la Scuola Nautica di Gaeta (LT), un corso di specializzazione in discipline nautiche. Gli Ispettori reclutati con procedura interna frequentano un corso di durata non inferiore a sei mesi. Anche in questo caso, i soli Marescialli del contingente mare, al termine del periodo di formazione, sono avviati alla fase di specializzazione presso la Scuola Nautica di Gaeta;
  • per i Sovrintendenti è previsto un corso di formazione professionale, di durata non inferiore a un mese, erogabile anche con modalità telematiche, al termine del quale gli allievi dichiarati idonei conseguono la nomina a vicebrigadiere.
  • per i Finanzieri è curata dalla Legione Allievi, con sede a Bari, che si avvale delle dipendenti Scuole di Predazzo (Scuola Alpina), Gaeta (Scuola Nautica) ed Allievi Finanzieri di Bari (Scuola AA.FF.). I corsi di formazione di base hanno una durata di circa 10 mesi, distinti in 2 cicli addestrativi, il primo della durata di 6 mesi, al termine del quale gli allievi conseguono le Fiamme Gialle e le conseguenti qualifiche di Agenti di Polizia Giudiziaria, Tributaria e di Pubblica sicurezza, il secondo, di durata variabile, 4 mesi per i Finanzieri Allievi del Contingente Ordinario e 2 mesi per il Contingente Mare. Al termine della formazione di base, i Finanzieri vengono avviati ai Reparti operativi del Corpo ovvero agli Istituti d’istruzione dipendenti dalla Legione Allievi, per la frequenza del periodo di specializzazione per la quale hanno eventualmente concorso o si sono segnalati, quali i corsi per Tecnico di Soccorso Alpino (S.A.G.F.) presso la Scuola Alpina, i vari corsi di specializzazione navale presso la Scuola Nautica ed i corsi di anti-terrorismo e pronto impiego (i cosiddetti “Baschi Verdi”) presso la Scuola Addestramento di Specializzazione di Orvieto.

Guardia di Finanza

    

MATERIALE



MULTIMEDIA